La dieta a zona è una delle diete più conosciute al mondo, perché rappresenta uno dei modi migliori per dimagrire, per ridurre il rischio di infiammazioni, malattie croniche e per rallentare il processo d’invecchiamento della pelle. È stata creata dal dottor Barry Sears e propone un’alimentazione che stimola la produzione degli eicosanoidi, degli ormoni buoni che migliorano le funzioni dell’organismo. Vediamo dunque come funziona per seguirla correttamente.
Il termine Zona, trattando questo particolare regime alimentare, fa riferimento a un particolare stato metabolico nel quale, secondo Sears, l’organismo sta lavorando nel modo più efficiente possibile. Secondo Sears, il cibo deve essere visto come una sorta di farmaco da assumere ai giusti dosaggi se si vuole che esso raggiunga il suo scopo ovvero il raggiungimento (e il mantenimento) di uno stato psicofisico ottimale.
La dieta a zona è un regime alimentare essenzialmente basato:
Questa dieta prevede la suddivisione di alimenti nelle categorie “favorevoli”, “da limitare” e “sfavorevoli” in base all’indice glicemico, il valore che va a determinare la produzione dell’insulina.
Favorevoli – In questa categoria rientrano tutti gli alimenti che apportano un buon quantitativo di proteine ad alto valore biologico (carni magre, albume d’uovo, pesce o formaggi freschi magri), lipidi insaturi (pesci ricchi di Omega 3, frutta secca ricca di Omega6, olio extravergine di oliva ricco di omega 9 e simili) e carboidrati a basso indice glicemico (frutta e verdura).
Sfavorevoli – I cibi sconsigliati sono quelli che forniscono grandi quantità di lipidi saturi e colesterolo (carni grasse, insaccati, formaggi grassi, tuorlo d’uovo, burro e simili) e carboidrati raffinati (dolciumi contenenti saccarosio, pasta, pane, riso, altri cereali, leguminose e patate).
Da limitare – Tutti gli alimenti che non rientrano nelle due categorie principali possono essere consumati in modo moderato seguendo i principi della dieta a zona.
La dieta zona è un programma consigliato a chiunque desideri migliorare le proprie performance fisiche e mangiare in modo corretto, tutelando lo stato di buona salute: permette di sentirsi più leggeri, forti e vitali.